Immersa nell’appennino pesarese, si trova la Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, un luogo magico che attrae ogni anno migliaia di turisti ed escursionisti.
Per avere una vista panoramica sulla gola si può percorrere il sentiero n. 449 che dal Passo del Furlo porta fino all’omonimo rifugio. Un percorso di pochi ma intensi chilometri, che non presenta particolari difficoltà tecniche ma che permette all’escursionista di godere di una vista mozzafiato.
Il sentiero parte dalla vecchia provinciale del Furlo (comune di Fermignano), a ridosso del cartello che indica l’inizio dell’omonimo Passo (180 metri). Qui troverete una piazzola dove parcheggiare la vostra auto.

Imboccate il sentiero n. 449: prima tappa Terrazza del Furlo (1.20 h). Il sentiero si inoltra sin da subito nel bosco e presenta una discreta pendenza: il dislivello che percorrerete nel giro di pochi chilometri sarà abbastanza elevato (500 mt circa). Prestate particolare attenzione nella parte iniziale dove salendo a zig-zag incontrerete diverse svolte in corrispondenza di una delle quali occorrerà svoltare a destra anziché andar dritto (altrimenti si finirebbe alla palestra di arrampicata).
A pochi minuti dalla Terrazza del Furlo incontrerete un bivio. Svoltando a sinistra raggiungerete il Rifugio del Furlo, passando per la “terrazza bassa”, mentre proseguendo sul sentiero principale arriverete in dieci minuti alla spettacolare “terrazza alta”. Si tratta di un punto panoramico che vi permetterà di osservare dall’alto l’intera Gola del Furlo, le acque del fiume Candigliano e, sullo sfondo, le più importanti cime dell’Appennino pesarese.
Dopo una breve ma doverosa sosta, proseguite lungo il sentiero che, con una leggera discesa, vi condurrà al Rifugio del Furlo (626 m), punto d’arrivo del nostro percorso. Purtroppo abbiamo scoperto soltanto al nostro arrivo che il rifugio era chiuso (probabilmente da parecchio tempo). Quindi niente cibo e niente acqua, portatevi tutto da casa.

Si sa che il tempo in montagna cambia in maniera repentina. Appena arrivati al rifugio il sole ha lasciato spazio alle nuvole e in pochissimo tempo ha iniziato a diluviare. Dopo quasi 1 ora e 30 di pioggia il tempo è migliorato e abbiamo intrapreso la discesa. L’umidità era elevatissima e il sentiero era veramente scivoloso. Perciò in caso di maltempo prestate particolare attenzione, soprattutto se dovete percorrere il sentiero in discesa.
Arrivati alla macchina abbiamo fatto una breve passeggiata lungo il sentiero asfaltato che costeggia il fiume Candigliano. Veramente molto suggestivo vederlo al tramonto.
Sentiero CAI n. 449 – Rifugio del Furlo (PU)
Località di partenza | Passo del Furlo (180 m) |
Località di arrivo | Rifugio del Furlo (626 m) |
Lunghezza percorso (A/R) | 7,5 km |
Difficoltà | E |
Dislivello | 500 m circa |
Tempo complessivo (pause escluse) | 1,20 h / 1,30 h |